Quando rivolgersi al naturopata

La naturopatia è una scienza bionaturale, multidisciplinare e interdisciplinare a fine salutistico, di prevenzione primaria, di educazione e promozione della salute individuale, familiare, sociale e ambientale. Opera nell'ambito fisiologico e predisposizionale escludendo quello patologico centrato sulla riparazione sintomatica. Infatti l'obiettivo cardine della naturopatia, resta quello d'individuare il fattore causale del disequilibrio partendo dall'osservazione e dallo studio dei segni del disagio espressi dal linguaggio del corpo, nella considerazione dell'interezza del sistema umano.

Interventi di drenaggio e di riequilibrio di terreno possono rivelarsi di efficacia terapeutica, così come altri trattamenti del tutto non invasivi e di stimolo della vis medicatrix naturae dell'organismo, favorendo il miglioramento di disfunzioni, patologie ed in ultimo, dell'autoguarigione.

Il naturopata è una figura professionale riconosciuta dall'O.M.S. e in Italia definita dalla Legge n.4 del 14 Gennaio 2013, che si occupa del benessere della persona integrata nel suo ambiente e nella sua condizione familiare e sociale. Il suo campo d'azione si colloca nelle aree non mediche della salute, non avendo finalità strettamente terapeutiche ma solo indirettamente terapeutiche.

L'uso del termine "naturopatia" si fa risalire all'inizio del XX° secolo, le sue origini fiilosofiche e metodologiche risalgono ancora prima del 400 a.C. in epoca ippocratica. Nel 1902 Benedict Lust  lo modificò in Naturopath che significa "Sentiero di chi segue la natura".

La pratica professionale naturopatica definisce una metodica integrata che opera per ristabilire o mantenere lo stato generale di salute attraverso la classificazione biotipologica COSTITUZIONALE-DIATESICA, metodiche d'indagine non invasiva come IRIDOLOGIA  e KINESIOLOGIA, l'IDRO-FANGO-TERAPIA, le riflessoterapie, la fito-gemmo-aromaterapia, l'alimentazione e la nutrizione bioenergetica, la morfopsicologia come chiave per la comprensione dei biotipi umani, l'identificazione del percorso dei meridiani-organi della medicina cinese.

L'obiettivo del colloquio naturopatico è innanzitutto quello di identificare le cause responsabili di un eventuale squilibrio. L'indagine sarà pertanto approfondita e tenderà ad esplorare i vari aspetti delle condizioni di vita del cliente, professione, ambiente familiare, situazione emotiva, vissuti e traumi subiti, agenti stressanti e influssi ambientali cui è sottoposto.

 

La naturopatia può rivelarsi di grande aiuto in un ampio ventaglio di situazioni e al naturopata si affidano persone con i disagi più disparati.

A titolo esemplificativo è comunque possibile elencare alcune delle situazioni nelle quali la naturopatia si rivela di particolare aiuto:

•  Problematiche legate allo stress (tensioni fisiche e psichiche, ansia, angoscia, disturbi dell'umore e del sonno).

•  Nelle difficoltà gastrointestinali

•  Per rafforzare il sistema immunitario

•  Stanchezza eccessiva

•  Disordini del ciclo mestruale, menopausa

•  Per suscitare una maggior lucidità mentale, favorire la concentrazione

•  Regolare in modo del tutto fisiologico l'attività ormonale

•  Stimolare la funzionalità degli organi sensoriali

•  Migliorare il processo metabolico dell'assimilazione del cibo

•  Per riequilibrare alterate risposte immunitarie e infiammatorie

•  Nelle difficoltà della sfera sessuale

•  Per rallentare l'invecchiamento psicofisico

•  Disintossicare e depurare l'organismo facilitando l'eliminazione di scorie, tossine e di  liquidi in eccesso

•  Per ritornare in forma, incrementare il benessere generale e sentirsi bene con se stessi

•  Dopo cure farmacologiche, antibiotiche o chemioterapiche

•  La naturopatia è inoltre un valido complemento e sostegno di ogni terapia medica 

 


Naturopatia bioinformazionale

 

Offro consulenze individuali sulla base di un approccio naturopatico bioinformazionale, in linea con quanto sostenuto dalle neuroscienze, con particolare riferimento alla neuro-quantistica e al nuovo paradigma (PNEI) delle scienze biomediche, nel riconoscimento di un sistema intelligente definito odiernamente rete psicosomatica.  Quest’ultima identificata con un network informazionale integrato, regolato secondo canoni di coerenza che lo rendono capace di riorganizzarsi costantemente secondo un’istanza energetica universale informata, alla base della vita. Quella coerenza si basa su un ritmo, che origina il processo vitale, che si svolge a partire dalla singola cellula umana, la quale sperimenta la costante alternanza tra il dar fondo alle proprie energie e il rigenerarsi. E’ l’identico processo di morte e rinascita che ritroviamo, quando l’armonia coerente viene preservata, nella molteplicità dei fenomeni della realtà oggettiva così come in quella immateriale. Con chiarezza ora posso osservare che è verso quest’unità che bisogna tendere, restituendo quell’informazione di coerenza alle cellule, risvegliando la memoria dell’intero sistema che rimodulando il proprio flusso informativo sarà in grado di ripristinare il suo ritmo naturale. Questo è ciò che cerco di fare nel mio lavoro aiutando le persone a ritrovare quel ritmo dimenticato.

 

 

Come ritrovare il ritmo perduto

 

Le sedute individuali che propongo sono in genere precedute da una prima consulenza naturopatica, con la somministrazione di test cromatici, kinesiologici e analisi bioenergetica tramite biofeedback elettronico dello stato sistemico e dei singoli organi, e rilevamento dei livelli di stress della  persona. L'applicazione della Kinesiologia in particolare, permette di indagare molteplici aspetti e fattori d'interferenza che ostacolano il raggiungimento degli obiettivi di salute preposti. Avvalermi di questi test  semplifica e velocizza la fase d'indagine, fornendo tutte le indicazioni essenziali per formulare un qualsiasi percorso di riequilibrio, mirato e conseguentemente più efficace. Completa l'indagine, l'elaborazione del tema biotipo costituzionale della persona che fornisce un quadro informativo prezioso in senso sia predittivo oltre che fondamentale ad indicare il percorso più funzionale alla guarigione di ognuno.

 

Il trattamento di riequilibrio calibra la fusione o l’alternanza principalmente del linguaggio cromatico integrato (irraggiamento fotocromatico, cromopuntura (agopuntura senza aghi con fasci di luce cromatica), massaggio bioenergetico con formulazioni personalizzate a base di oli essenziali e complessi floriterapici dinamizzati) e delle tecniche della bodymindfulness (meditazioni, respiro, esercizi di movimento consapevole, presenza, training trasvalutativo dei condizionamenti primari, esplorazione della sfera emozionale e inconscia attraverso la visione simbolo-immaginale, tra miti, archetipi e colori).

 

Alcuni dei benefici che si possono trarre dai  trattamenti personalizzati che propongo durante le sedute:

 

  • benessere interiore (immediato senso di calma e distensione psicofisica, riduzione dello stress, radicamento e centratura)
  • miglioramento della qualità del riposo riorganizzazione dei processi metabolici
  • stimolazione dei processi rigenerativi e riparatori dell’intero organismo (anti aging e rivitalizzante)
  • rafforzamento del sistema immunitario
  • miglioramento del microcircolo
  • promuovere la cicatrizzazione delle ferite fisiche e dell'anima
  • algie (lenire l’intensità del dolore)